Oggi conosciamo la Svizzera come il cuore pulsante dell’orologeria meccanica ma, prima del 19° secolo, chi avesse desiderato acquistare un orologio, avrebbe optato per esemplari “made in England” o “in France”, a quel tempo due vere e proprie potenze dell’industria, della tecnologia e dell’arte orologiera.
Il successo di queste nazioni e l’aumento dei prezzi ha portato alla creazione di falsi che però non provenivano dalla Cina, ma dalla Svizzera!
Durante i lunghi e rigidi inverni, quando era impossibile dedicarsi alla coltivazione, i contadini costretti in casa si dedicavano alla produzione di componenti per orologi basandosi sui modelli consolidati dell’orologeria francese e inglese.
All’inizio i prodotti erano scadenti ma con il tempo la loro qualità è migliorata al punto da sostituire l’orologeria in Francia e in Inghilterra.
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